Glossario delle metodologie e degli strumenti
Questo glossario contiene i principali metodi e strumenti che vengono
utilizzati dai docenti nel progetto di innovazione didattica. Ha lo
scopo di essere uno strumento di rapida consultazione per avere
un'informazione di massima su uno specifico tool.
Caratteri speciali | A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z | TUTTI
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PAMORPAMOR è un acronimo che rappresenta le 5 attività iniziali che dovrebbero sempre essere svolte all’inizio di una formazione per stringere un patto d'aula. Tale acronimo sta per:
L’ordine con cui possono essere svolte queste attività non è rigido, ma può variare a seconda delle specificità del corso e delle preferenze del docente. Questa attività permette di creare una cornice di senso rispetto alle attività del corso/lezione, instaurare una relazione positiva con gli studenti e allineare le aspettative dei discenti agli obiettivi del docente. | |
Peer educationL'insegnamento tra pari comprende tutti quei metodi in cui non è il docente il principale erogatore dei contenuti disciplinari, ma gli studenti stessi sono formatori dei propri compagni. Solitamente questi metodi vengono utilizzati in affiancamento a metodi più tradizionali o ad altre metodologie didattiche attive. Sono esempi di questo metodo il micro teaching, il debate, il PBL e molti altri metodi più o meno strutturati. | ||
Problem Based LearningIl Problem Based Learning è una metodologia didattica afferente all'approccio della Flipped Classroom. La lezione teorica viene affrontata tramite lo studio autonomo svolto dai gruppi di studenti mentre il tempo in aula viene dedicato alla discussione e alla riflessione condivisa. Il docente redige un problema reale/realistico costruito per elicitare gli argomenti specifici che vuole trattare nella suo corso. Il gruppo, composto solitamente da 6 - 10 studenti, discute il problema, individua autonomamente i propri obiettivi formativi e le conoscenze che devono essere approfondite per risolverlo. Dopo aver cercato le informazioni individualmente, gli studenti presentano e discutono quello che hanno trovato, fanno una sintesi e producono un elaborato. In questo metodo il docente ha ruolo di facilitatore e moderatore della discussione, non di esperto, e si deve quindi astenere dal dare informazioni o spiegare i contenuti. Questo potrà essere fatto eventualmente dopo la chiusura del PBL se il docente o gli studenti ne sentissero la necessità. | ||